
oltre lo spazio e il tempo
Affacciata su Piazza Navona nella cornice prestigiosa della chiesa di Sant’Agnese in Agone, la lussuosa dimora di Papa Innocenzo X racconta l’ambizione e il potere di Donna Olimpia, grandiosa figura femminile che l’intera Roma ancora non dimentica. La storia che unisce questi personaggi si respira ad ogni passo, tra le mura del prestigioso appartamento pontificio. Gli affreschi, i marmi pregiati, il maestoso letto papale finemente cesellato: la magnifica opulenza del Barocco romano regna tra le stanze di Holy Deer. Ma è la segreta intimità di questi spazi che abbraccia gli ospiti fin dal primo ingresso e lascia fuori dalla porta il tempo e lo spazio.
GLI AMBIENTI
Come un prezioso monile, l’appartamento si trova all’interno della chiesa di Sant’Agnese in Agone, attribuita a Francesco Borromini e affacciato sulla Fontana dei Quattro Fiumi di Gian Lorenzo Bernini in Piazza Navona. Progettato come appartamento privato per Papa Innocenzo X è stato in realtà il regno di Donna Olimpia Pamphili, figura femminile controversa e affascinante che del Papa era cognata ed esperta manipolatrice. Oggi l’Holy Deer è l’emblema di una dimora che conserva il suo fascino antico pur assicurando tutte le comodità della tecnologia contemporanea.
verso piazza navona
Un’atmosfera di sofisticata regalità si respira già nel foyer, dove una cornice dorata di epoca barocca e di enormi dimensioni, restituisce il volto del visitatore in innumerevoli rettangoli di specchio brunito. Ed è qui che egli compie la sua prima scelta.
LA LIBRERIA E LA SALA LOUNGE
Oltrepassando la Sala della lettura, costellata di riviste e libri dedicati all’alta moda che sono simbolo del passato della famiglia Barbini, si raggiunge la sala Lounge. Qui l’oro e il porpora cedono il passo alle tonalità più tenui degli arredi, nel segno di una perfetta simbiosi tra Sacro e Profano. In questo elegante salotto, ogni confortevole modernità è nascosta alla vista ma estremamente efficiente, come il grande schermo TV e un mobile bar che racchiude una varietà di bevande italiane accuratamente selezionate.
LA SALA DA PRANZO
La raffinata sala da pranzo è un tripudio di marmi pregiati e strumenti di cucina di grande prestigio. Le volute e i decori in oro del tavolo da pranzo spezzano con delicata finezza la sobrietà dei colori di questo ambiente, preparando lo sguardo alla magnificenza che sta oltre la successiva porta.
LA STANZA DEL PAPA
La luce entra in questa stanza, posandosi su un talamo centrale di rara bellezza, sovrastato da un imponente affresco secentesco. La danza luminosa prosegue verso il bagno padronale, rimbalza sulle enormi lastre di marmo chiaro e si rifrange sulle tessere d’oro del mosaico dentro la whirpool. Infine, la luce riprende la via verso Piazza Navona, uscendo dai battenti delle finestre del terrazzino. Lo spettacolo qui è mozzafiato e per un momento, in questo punto esatto, possiamo essere davvero un Papa.
verso via dell'anima
Una vista prospettica di grande effetto percorre le stanze su via dell’Anima, ciascuna inquadrata nella rossa cornice marmorea delle porte che dalla sala del piano arrivano alla stanza da letto. Un effetto scenico di notevole impatto, esaltato dagli affreschi al soffitto, che mette in risalto il grande lavoro sulle tonalità, i tessuti e le lavorazioni di ogni ambiente.
LA STANZA DEL PIANO
Uno sguardo a destra del foyer ed ecco apparire un pianoforte a coda Steinway, lucente nella sua livrea color ebano, circondato da divani dove potersi accomodare per ascoltare buona musica o semplicemente rilassarsi nel silenzio.
LO STUDIO
Un salottino con uno scrittoio inondato dalla luce che proviene dalla grande finestra, questo spazio è perfetto per chi cerca la concentrazione da dedicare al lavoro. Ma lo studio, accoccolato nell’ala più intima dell’appartamento, è anche ideale per chiacchierare amabilmente in compagnia.
LA DRESSING ROOM
Entrando nella stanza dedicata agli armadi si scopre un’epoca dentro un’altra epoca: il barocco qui cessa per un attimo di essere protagonista e lascia spazio alle atmosfere novecentesche dell’alta sartoria. Alla stregua di eleganti maschili, le ante del guardaroba sono rivestite di tessuto e impreziosite da impunture rosse lungo gli orli. Una di esse cela una piccola sorpresa: è infatti la porta che conduce alla sontuosa stanza da bagno, separata da un muro sottile dall’interno di una delle cappelle della chiesa di Sant’Agnese.
LA STANZA DELLA MUSICA
L’ultimo ambiente che si affaccia su via dell’Anima è una camera da letto adornata di stucchi alle pareti e di un grande affresco al soffitto. I colori della stanza armonizzano alla perfezione con le stoffe, le imbottiture e i tendaggi scelti per gli arredi e le pareti. Il silenzio è sovrano, interrotto solo dalle note del pianoforte che si osserva comodamente seduti sulla poltrona accanto alla finestra.
LA STANZA DEL PAPA
Il capolavoro dell’appartamento è la stanza creata per lo stesso Papa Innocenzo X, colma di storia e intrighi sussurrati.
Due armadi gemelli, posti sulla parete in fronte all’ingresso, appaiono immediatamente alla vista: sulle loro sommità, i nomi di Olimpia e Innocenzo, a ricordarci i protagonisti di questa affascinante storia.
Pezzo unico nel suo genere, costruito con legno di recupero proveniente dai boschi delle Dolomiti intorno al White Deer, l’opulento letto papale è il protagonista indiscusso della stanza, autentico capolavoro, cesellato e ricamato a mano, con tecniche e strumenti di epoca antica, da sapienti maestri artigiani.
Alza gli occhi al cielo: dall’alto del soffitto di otto metri, fin dal 1652, la splendida Didone, protagonista dell’affresco più spettacolare e dettagliato di Francesco Allegrini, osserva l’inesauribile intreccio di storie profondamente umane con la grande Storia romana a cui queste mura hanno fatto da sfondo.
LA STANZA DELLA MUSICA
Spostandoti nell’ala dell’appartamento su via dell’Anima, ti sembrerà di compiere un salto in un’epoca diversa, in cui il Barocco si accompagna al Novecento: sei nella stanza della Musica, che appare raggiante nella sua elegante raffinatezza.
Le stoffe dei tendaggi e delle poltrone armonizzano con i toni caldi dell’affresco di Francesco Allegrini sul soffitto, entrambi accesi dalla luce del sole pomeridiano che irrompe dalla finestra.
Solo volgendo lo sguardo, dalla stanza della Musica puoi godere della vista prospettica di tutti gli ambienti affrescati che riportano verso il foyer: la dressing room, lo studio e infine la sala del pianoforte si riveleranno ai tuoi occhi incorniciati dal rosso marmo pregiato dei possenti architravi.